nuovo articolo di eqqus a brodwey

in una nuova intervista di daniel riguardante eqqus, daniel parla spiegando delle riprese ed altri avvenimenti.

Sono cominciate le prove per l'apertura a Broadway del thriller psicologico "Equus", che ha come protagonista Daniel Radcliffe. Durante l'intervista per New York Times' Times Talks, Radcliffe ha discusso la produzione e il suo ruolo nello spettacolo. Spettacolo che fu messo in scena per la prima volta a Londra nel 1973 ed ottenne subito un grande successo. L'"Equus" originale vinse il Tony Award nel 1975 per Best Play (Migliore Spettacolo) e battè molti record per il numero di spettacoli che andarono in scena a Broadway e a al West End. Ed ora lo spettacolo è stato riportato in scena al West End nel 2007, con Daniel Radcliffe come protagonista.
La trama dello spettacolo non è leggera: si tratta della storia delle mutilazioni che uno stalliere infliggeva ai suoi amati cavalli, e dei tentativi di uno psichiatra di scoprire cosa avesse portato questo adolescente a compiere tali incomprensibili atti di volenza. "Equus" è uno spettacolo per adulti: contiene violenza, numerose scene di nudo, e temi difficili. La recente produzione di Londra è stata diretta da Thea Sharrock e progettata da John Napier. In essa non sono cambiati i toni dark, ma sono stati apportati dei cambiamenti al testo originale. Radcliffe ha dichiarato di aver letto l'opera a 14 anni e che nell'interpretare il disturbato personaggio principale si è ispirato al film "Arancia Meccanica" di Stanley Kubrick. "Il mio personaggio ha questa rabbia alla Malcolm McDowell" riflette Radcliffe, "quindi quando mostro il suo lato umano diventa più interessante. Lo spettacolo si incentra su come si spogli di ciò che è... su come venga venga disumanizzato perchè possa essere accettato dalla società... cosicchè possa essere normale."
Anche se il ruolo di Alan Strong è stato un ruolo difficile, e Radcliffe aveva una modesta esperienza precedente sul palcoscenico, lo spettacolo è stato un successo a Londra. La produzione e la performance di Radcliffe hanno ottenuto grandi lodi: "Daniel Radcliffe riesce brillantemente a togliersi di dosso il mantello di Harry Potter e ad imporsi come un emozionante attore di teatro, dotato di inattesa profondità e gamma di espressività." (Il Daily Telegraph). La produzione ha ricevuto delle standing ovations a Londra e Radcliffe ha confessato di esser rimasto inizialmente un pò sorpreso.
Proprio Radcliffe si è trovato al centro di controversie poichè il suo ruolo richiedeva che rimanesse completamente nudo in scena. "Madri offese chiamavano e dicevano che non avrei dovuto farlo, che non sarebbero venute a vedere lo spettacolo" ricorda Radcliffe "Hanno trattato lo spettacolo come pornografia, ma non lo è. Sono nudo solo per sette minuti alla fine dello spettacolo." Il suo personaggio disturbato è molto lontano da quello di Harry Potter, che lo ha reso famoso. Mentre la gente si preoccupava che interpretare Alan Strang potesse danneggiare la sua immagine come Harry Potter, Daniel fu in realtà sostenuto dai produttori dei film della saga e l'attore continuerà ad interpretare Harry nei prossimi film. Harry Potter e il Principe Mezzosangue sarebbe dovuto uscire nell'autunno di quest'anno, ma ora non uscirà fino all'estate del 2009. Radcliffe dice che il cambio di data non è stato a causa sua, e che è venuto a sapere della cosa 24 ore prima del resto del mondo. Mentre circolano speculazioni che insinuano che il ritardo sia dovuto agli impegni di Daniel a Broadway, è più probabile che il cambio sia stato deciso per dare alla Warner Bros. un grande film hit estivo.
Secondo Michael Riedel del New York Post, lo spettacolo è entrato nella storia con dei tempi brevissimi da record, per essere uno spettacolo di West End. Ci sono molti segni che presagiscono che la produzione di Broadway batterà anche dei record di Broadway. Ma questa sarà l'ultima apparizione di Radcliffe in teatro? E' molto probabile di no. E' interessato a partecipare ad altri spettacoli, ad esempio nel ruolo di Puck in "Sogno di una Notte di Mezza Estate" di William Shakespeare e nel musical di Stephen Sondheim "Company."